Messaggio pasquale a tutto il mondo della scuola

Carissimi insegnanti e operatori delle scuole di ogni ordine e grado,

Nell’avvicinarsi della festa di Pasqua, vorrei esprimervi i miei auguri più fraterni e cordiali, rinnovando la mia gratitudine e stima per il vostro servizio, ancora più complesso in questa nuova interruzione delle lezioni in presenza, che purtroppo ha coinvolto tutte le scuole di ogni ordine e grado. Posso immaginare l’impegno e la fatica, soprattutto con i più piccoli, di dovere svolgere le lezioni “da remoto” ed è comprensibile la situazione di logoramento che vivono non pochi adolescenti, costretti, da mesi, alla didattica a distanza.

Nonostante le oggettive limitazioni, confido che in particolare voi insegnanti possiate essere una presenza significativa per i vostri alunni e che anche “a distanza” possiate comunicare qualcosa di grande e di bello e mantenere i rapporti con i vostri studenti: oggi più che mai, hanno bisogno d’incontrare adulti capaci di tenere vivo il loro cuore e che siano un punto di sostegno e di rilancio in questo tempo.

Ci auguriamo tutti che al più presto la scuola riprenda le sue attività “in presenza”, per non lasciare soli i bambini e i ragazzi, nel loro percorso di formazione: purtroppo, ancora una volta, nel nostro paese è la scuola a pagare un costo pesante, ed è ormai indilazionabile un nuovo impegno, con investimento di risorse, da parte dello Stato e della società tutta, perché la scuola, e in generale l’ambito educativo e formativo, recuperi la sua giusta centralità, per il bene delle giovani generazioni, troppo trascurate e dimenticate in questo periodo di emergenza sanitaria.

Investire sui bambini, i ragazzi e i giovani, mettere al centro l’opera educativa e formativa è un gesto d’intelligenza e di speranza, perché sono loro il presente e il futuro della nostra società.

A voi e alle vostre famiglie rinnovo gli auguri di buona Pasqua!

Pavia, 31 marzo 2021

+ Corrado Sanguineti

vescovo di Pavia

31-03-2021