Sozzi don Giancarlo direttore
Piazza Duomo, 11 – 27100 Pavia
Orari: da lun. a ven. dalle 9.00 alle 12.00
PRATICHE DI CONTRIBUTO C.E.I.
– per la dotazione di impianti di sicurezza
– per archivi, biblioteche e musei diocesani
– per il restauro e il consolidamento statico degli edifici di culto
– per la dotazione di impianti di riscaldamento
– per la dotazione di impianti elettrici
– per il restauro di organi a canne di interesse storico artistico
VERIFICA INTERESSE CULTURALE dei beni immobili
1 – Scopo dell’ufficio è seguire tutto ciò che riguarda la tutela e la valorizzazione, anzitutto pastorale, dei beni culturali appartenenti a enti ecclesiastici della diocesi e di Ordini o istituti religiosi.
2 – Spetta al direttore, oltre alla conduzione dell’ufficio, la funzione di delegato del Vescovo per le funzioni previste dall’Intesa tra la CEI e lo Stato italiano circa i beni culturali e di delegato dell’Ordinario diocesano per il rilascio delle autorizzazioni di competenza.
3 – A motivo della molteplicità di attenzioni e competenze richieste, l’ufficio è distinto in due sezioni: “pratiche” e “inventari”, coordinate dall’unico responsabile dell’ufficio e dotate di incaricati propri.
4 – L’ufficio, con riferimento alla normativa canonica e civile in materia di beni culturali ecclesiastici:
a) collabora con il responsabile dell’ufficio per gli archivi e le biblioteche in vista della conservazione e valorizzazione culturale dei beni archivistici di proprietà della diocesi, delle parrocchie e degli altri enti ecclesiastici;
b) mantiene costanti rapporti con gli organismi equivalenti delle diocesi lombarde nell’ambito della Consulta regionale per i beni culturali ecclesiastici e con gli organismi competenti della CEI.
5 – Nella sezione “pratiche” l’ufficio:
a) sulla base delle richieste presentate dalle parrocchie e dagli altri enti ecclesiastici provvede a istruire, in collaborazione per quanto di competenza con l’ufficio amministrativo diocesano, le pratiche relative:
– alle autorizzazioni concernenti le varie tipologie di intervento riguardanti beni storici, artistici, culturali;
– agli acquisti e ai prestiti dei medesimi beni;
b) per l’emissione di permessi o disposizioni il responsabile dell’ufficio verifica il parere della commissione diocesana arte sacra e beni culturali e richiede il consenso dell’Ordinario diocesano;
c) in accordo con l’ufficio amministrativo diocesano e secondo le procedure previste, segue la presentazione di domande di finanziamento alla CEI e agli enti pubblici circa interventi relativi a beni culturali di proprietà di parrocchie ed enti;
d) nel quadro dell’Intesa tra la CEI e lo Stato cura i contatti con i competenti organi delle pubbliche amministrazioni, anche a nome delle parrocchie e degli enti.
6 – Nella sezione “inventari” l’ufficio:
a) in collaborazione con i diversi enti competenti cura la redazione dell’inventario e del catalogo dei beni culturali delle parrocchie e degli altri enti e ne autorizza la consultazione;
b) mantiene i rapporti con gli uffici della CEI e della Regione Lombardia interessati al materiale prodotto.