E’ il desiderio condiviso di trovarsi a riflettere sull’Umano il motore che ha spinto alla creazione, da parte della Diocesi di Pavia, del nuovo Comitato Scientifico “Mai troppo Umano”, afferente alla Pastorale Universitaria e della Cultura e con il coinvolgimento dell’Università e del Policlinico San Matteo. “Lo scopo è stimolare un vivace dibattito intorno a temi rilevanti in ordine alla comprensione della nostra condizione umana – ha detto durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi martedì 29 ottobre il Vescovo di Pavia monsignor Corrado Sanguineti -. ‘Quid est homo?’ è la domanda centrale da cui intendiamo muoverci. L’iniziativa di questo Comitato si inserisce nell’attività di dialogo tra la Diocesi e l’Università, sviluppatasi negli anni scorsi sotto la guida del mio predecessore, il caro Mons. Giovanni Giudici, nella forma della ‘Tavola del Dialogo’, ispirata al modello della ‘Cattedra dei non credenti’ promossa dal Cardinale Carlo Mario Martini. Ora si è maturata la decisione di riprendere questa attività, conferendole una forma rinnovata”. Il Comitato “Mai troppo Umano” è presieduto dal Vescovo stesso, che designa due segretari (attualmente sono don Riccardo Santagostino Baldi, delegato diocesano del Servizio per la Pastorale Universitaria e la Cultura, e il dott. Filippo Moretti) che hanno il compito di coordinare le iniziative e raccogliere proposte, segnalazioni e progetti. Ha aderito al Comitato anche “Il Cortile dei gentili”, uno spazio di incontro e dialogo ispirato da Papa Benedetto XVI nel 2009 e istituito dal Card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
Il Comitato ha organizzato tre incontri sul tema “L’esperienza del dolore e le ragioni della speranza”, che si terranno tutti nell’Aula Magna dell’Università. Il primo appuntamento è in programma giovedì 14 novembre, alle 21, ed avrà come titolo “Dolore e Speranza”: dopo l’introduzione del Vescovo Corrado Sanguineti, interverranno Alfonso Arbib, Rosanna Virgili e Silvana Borutti e il moderatore sarà Luciano Fontana, direttore del “Corriere della Sera”. Martedì 25 febbraio 2020, alle 21, il tema sarà “Si può dare un segno al dolore?”, con gli interventi del Card. Ravasi e di Salvatore Natoli (a moderare sarà il giornalista Armando Torno de “Il Sole 24 Ore”). Infine martedì 21 aprile 2020 si parlerà di “Cura e Speranza”: introdurrà la serata il prof. Merlini,
interverranno il prof. Melazzini, il prof. Remuzzi e il prof. Martino e il moderatore sarà il dott. Nicora.