Un momento di preghiera, di condivisione e di progettazione per l’estate che si avvicina: il vicariato IV della Diocesi di Pavia formato dalle parrocchie di Binasco, Casarile, Vellezzo e Giussago, Certosa, Marcignago, Borgarello e Bereguardo (più Trivolzio, Trovo e la parrocchia di Zeccone che per una serie di circostanze non è riuscita a partecipare all’evento) ha trascorso la giornata di domenica 26 maggio in visita a san Riccardo Pampuri, in occasione del Giubileo iniziato ufficialmente lo scorso primo di maggio. Alla base dell’esperienza condivisa c’era l’idea di ritrovarsi tutti insieme e di guardare già al grest estivo che sta per partire: “Noi sacerdoti del quarto vicariato stavamo pensando già da tempo ad una esperienza nuova rivolta agli animatori – ha commentato don Gabriele Romanoni, parroco di Vellezzo Bellini dal 2018 -. Per questo abbiamo organizzato un ritiro in preparazione al Grest, ovvero un momento di preghiera un po’ più approfondito del solito in un luogo in cui noi ci sentiamo a casa ed è stato naturale per tutti scegliere Trivolzio, luogo significativo sopratutto per la presenza di San Riccardo Pampuri”.
All’esperienza hanno partecipato oltre 200 persone e durante il ritiro è stata presentata ai partecipanti la figura di San Riccardo come modello di ‘vita bella’ e di ‘bella storia’, riprendendo il tema-conduttore del Grest di quest’anno. A presentare la figura di Pampuri è stato don Roberto Romani, mentre don Davide Rustioni, che presiede la pastorale giovanile diocesana, ha condiviso una interessante riflessione sull’essere animatori oggi. Al momento condiviso hanno partecipato anche don Paolo Serralessandri, parroco di Trivolzio, don Luigi Viola, don Marco Boggio Marzet, il coro di Giussago che ha accompagnato i momenti di preghiera.