Duomo: offerte in calo nel 2011 – Parte la campagna per il 5×1000

 Tempo di bilanci per il Duomo alla cui riapertura manca davvero poco. Con don Ernesto Maggi, economo della Diocesi di Pavia, abbiamo fatto il punto sulle offerte raccolte nel 2011 raffrontate al conto economico del 2010. “Nel 2010 – ha spiegato don Maggi – sappiamo che la raccolta complessiva ci ha garantito la disponibilità di 224 mila euro. Nel 2011 le offerte totali risultano di 125 mila euro. Le parrocchie hanno concorso per circa 78 mila euro, i sacerdoti per circa 26 mila, i fedeli per 15 mila e gli enti per quasi 5 mila.  In queste  somme si celano anche le offerte giunte a mano tramite  mons. Vescovo.  Dovendo rendere circa 310 mila euro all’anno, le offerte raccolte sono insufficienti.”

Centomila euro in meno raccolti nel 2011  rispetto al 2010. “Si possono dare diverse interpretazioni e come economo non posso non tenere conto situazioni che hanno caratterizzato il vissuto recente della Chiesa pavese. Ad esempio, sappiamo che durante il 2011 si è svolta l’importante Missione Popolare diocesana in preparazione all’apertura della Cattedrale. Questa iniziativa ha pesato significativamente sulle casse delle parrocchie  e questo giustifica certamente un dirottamento di fondi per altri scopi. E’ una prima ipotesi. Un’altra spiegazione può essere la crisi economica che certamente ha limitato le capacità di contribuzione dei fedeli.”

5×1000. “Il 5×100 è un altro strumento importante su cui puntare anche se purtroppo, per limiti contabili della pubblica amministrazione, non conosceremo l’esito della campagna 2011 prima del prossimo anno. E’ comunque indubbio che lo strumento del 5 per mille è assolutamente utile perché del tutto gratuito e alla portata di tutti, anche dei contribuenti con minori possibilità.”

L’intervista integrale con la tabella delle offerte 2010 e 2011 è pubblicata sul numero de il Ticino di questa settimana.

 

Elia Belli
twitter@eliabelli