Venerdì 13 dicembre, in occasione della solennità di Santa Lucia, patrona della vista, il Vescovo di Pavia, Mons. Corrado Sanguineti, ha celebrato come da tradizione la Santa Messa presso la clinica oculistica dell’Ospedale San Matteo. Durante l’omelia, il Vescovo ha ricordato l’importanza della luce, sia quella fisica che interiore: “Si può avere la luce degli occhi, ma avere il cuore offuscato dalle tenebre. E viceversa, chi ha perso la vista fisica spesso sviluppa una profonda luce interiore, una capacità di vedere con il cuore”. Parole che hanno toccato profondamente i presenti, specialmente in un contesto come quello della clinica oculistica, dove la cura della vista è al centro dell’attenzione quotidiana.
Inoltre, Mons. Sanguineti ha invitato i presenti a lasciarsi guidare dalla luce di Dio e dalla sua parola, essenziale per distinguere il bene dal male. Un messaggio di speranza e fede per tutti i presenti, in un luogo simbolico per la cura della vista. Ad animare con i canti la celebrazione sono stati Maricia e Mario Cerri, che al termine hanno anche intonato due canti Gospel; presenti tra gli altri il già primario dell’Oculistica del San Matteo, il professor Paolo Emilio Bianchi, e l’attuale direttore, il dottor Giovanni Milano.