“Le lingue impossibili: il cervello, le macchine e il dono dei limiti”. E’ il titolo dell’incontro in programma martedì 23 gennaio 2024, alle 10.30 nella Sala Pertusati della Curia di Pavia, in occasione della tradizionale Festa dei Giornalisti organizzata come ogni anno dalla Diocesi.
Ospite d’onore sarà il professor Andrea Moro che tratterà il tema dell’intelligenza artificiale, al centro del messaggio di Papa Francesco (“Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”) per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali prevista per il 12 maggio 2024.
Andrea Moro, 61 anni, è professore ordinario di linguistica generale e rettore vicario alla Scuola Superiore Universitaria Iuss di Pavia, dove ha fondato e ha diretto per sei anni il centro di ricerca in Neurocognizione, Epistemologia e Sintassi Teorica (NEtS).
Studia la teoria della sintassi delle lingue umane e il rapporto tra linguaggio e cervello sia con tecniche di neuroimmagini che elettrofisiologiche. È stato per un decennio professore ordinario presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e professore associato presso l’Università di Bologna. Varie volte “visiting scientist” presso il MIT e la Harvard University, ha tenuto corsi e seminari in Europa e negli Stati Uniti. Laureato a Pavia in lettere classiche, studente Fulbright negli Stati Uniti, ha conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica presso il consorzio di Padova e il “Diplôme d’études supérieures en théorie de la syntaxe et syntaxe comparative” all’Université de Genève.