La Santa Messa della Vigilia di Natale è stata celebrata nella stazione ferroviaria, in quei locali dove da sempre diversi senza tetto trovano riparo e un posto caldo dove poter trascorrere la notte e dove tanta gente che vive con niente si ritrova per stare insieme nella povertà. L’idea, che prende il titolo di “E pose a sua tenda in mezzo a noi” (Gv 1, 14) è della Casa del Giovane di Pavia che ha promosso la celebrazione con lo scopo di stare accanto agli ultimi: la Santa Messa si è svolta dalle ore 20 del 24 dicembre ed è stata presieduta dal Vescovo di Pavia, Mons. Corrado Sanguineti; con lui hanno celebrato don Dario Crotti, cappellano del carcere di Torre del Gallo a Pavia, don Franco Tassone (parroco del Santissimo Salvatore) e don Alberto Lolli, rettore del Collegio Borromeo. Diversi gli enti e le organizzazioni che hanno deciso di appoggiare la celebrazione e aiutando anche per la preparazione: la Santa Messa alla stazione ferroviaria è stata sostenuta da Croce Rossa di Pavia, Comunità di Sant’Egidio, Caritas diocesana di Pavia, i Frati Minori di Canepanova, il Collegio Borromeo, la Pastorale Universitaria, l’Università di Pavia, Libera e Collegio Universitario Santa Caterina.
“L’idea di celebrare la Santa Messa alla stazione ferroviaria è nata un po’ come risposta ad un anno intenso e ricco di incontri che in quel luogo abbiamo avuto con i senzatetto e le persone che vivono attorno alla stazione – ha detto don Dario -. Insieme abbiamo voluto ricordare anche l’insegnamento di don Enzo Boschetti che spesso ripeteva che come comunità CDG che siamo nati per la strada e consapevole anche di questo aspetto ha voluto mettere insieme sensazioni e consapevolezze di questo anno accanto alle fragilità”.