“Coltiviamo la memoria di chi non è più tra noi”, le parole del Vescovo Corrado per i cari defunti

“Con la preghiera di suffragio, con la celebrazione e l’offerta della Messa per i nostri cari defunti, noi compiamo un’opera di carità, che va riscoperta e va insegnata ai nostri figli e nipoti: è così bello coltivare la memoria di chi non è più tra noi, visitare le loro tombe, dove riposano in attesa della risurrezione, e partecipare alla messa celebrata in loro suffragio. Gesti antichi e veri, che siamo chiamati a custodire, riscoprendo il loro significato e vivendo così un’opera di misericordia spirituale, che ci fa gustare la comunione dei santi”.

E’ questo uno dei passaggi più significativi dell’omelia pronunciata da Mons. Corrado Sanguineti in Cattedrale a Pavia a suffragio di tutti i defunti. Nel pomeriggio di mercoledì 2 novembre, il Vescovo ha anche celebrato la Santa Messa alle ore 15 nella Sala del Commiato del Cimitero Maggiore (vedi foto qui di seguito).

Una riflessione, quella di Mons. Sanguineti, che ha unito indissolubilmente i due momenti che celebrano i Santi e i defunti, in un parallelismo di vite che esistono nella luce di Cristo. A sostegno di quanto detto, Mons. Sanguineti ha anche citato don Oreste Benzi, Servo di Dio, di cui proprio il 2 novembre è ricorso il quindicesimo anniversario dalla nascita al cielo avvenuta nel 2007.

QUI L’OMELIA COMPLETA DI MONS. SANGUINETI PER LA SANTA MESSA DI SUFFRAGIO DI TUTTI I DEFUNTI AL CIMITERO MAGGIORE DI PAVIA

QUI L’OMELIA COMPLETA DI MONS. SANGUINETI PER LA SANTA MESSA DI SUFFRAGIO CELEBRATA IN CATTEDRALE