“Il compito gravoso e responsabile di ogni comunità è sintetizzare i cammini di ciascuno in un unico cammino. Riusciremo a raggiungere questa armonia, nella misura in cui ognuno di noi si sentirà corresponsabile della vita degli altri. In una comunità religiosa i pilastri sono l’Eucaristia e l’ascolto della Parola del Signore: sarà così anche per noi”.
Con queste parole, seguite da un lungo applauso di tutti i presenti, si è chiuso domenica 19 settembre il messaggio di saluto di don Roberto Belloni, nel giorno del suo ingresso solenne nella comunità di Belgioioso e Torre de’ Negri come nuovo parroco.
La celebrazione, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Belgioioso, è stata presieduta dal Vescovo Corrado Sanguineti; insieme a lui hanno concelebrato anche numerosi sacerdoti della Diocesi di Pavia. Presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni civili (tra cui il sindaco di Belgioioso, Fabio Zucca, e gli amministratori di Torre de’ Negri e Corteolona) e militari (compreso anche il capitano dei carabinieri Maurizio Pappalardo).
E’ stata una cerimonia particolarmente intensa, anche sotto il profilo della partecipazione emotiva, durante la quale l’intera comunità parrocchiale e civile si è stretta con affetto al nuovo parroco: un sacerdote già conosciuto e apprezzato, visto che negli ultimi sei anni è stato vicario della stessa parrocchia al fianco di don Tino Baini.
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 24 SETTEMBRE, SERVIZI E IMMAGINI SULL’INGRESSO DEL NUOVO PARROCO DI BELGIOIOSO, DON ROBERTO BELLONI
