Un modello sempre attuale di fede in Cristo e amore verso la Chiesa. Sant’Agostino si propone più che mai come esempio da seguire, soprattutto in un’epoca di crisi come quella che stiamo vivendo oggi. E’ il messaggio trasmesso a tutti noi dalle celebrazioni in corso in questi giorni alla basilica di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia per la tradizionale “Solennità di Sant’Agostino”. I riti si sono aperti nel pomeriggio di martedì 24 agosto con la S. Messa presieduta da Mons. Luis Marin de San Martin, dell’ordine di Sant’Agostino e Sottosegretario al Sinodo dei Vescovi: accanto a lui, sull’altare, hanno concelebrato il Vescovo Corrado Sanguineti, Mons. Giovanni Scanavino, Vescovo emerito di Orvieto, Mons. Luigi Pedrini, vicario generale della Diocesi di Pavia, e padre Antonio Baldoni, degli agostiniani pavesi. “Ringrazio Mons. Luis Marin de San Martin, a nome della nostra Diocesi e dei padri agostiniani, per aver accettato l’invito di presiedere la celebrazione che apre la ‘Solennità di Sant’Agostino’ – ha sottolineato nel suo saluto di apertura il Vescovo Corrado -. Da pochi mesi Mons. Luis è stato nominato Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi: in Sant’Agostino potrà trovare sicuramente una sorgente viva di ispirazione per il suo importante compito. Guardando a Sant’Agostino come modello di vero pastore, da tre anni ogni mese ci troviamo in questa chiesa per pregare per tutti i pastori del mondo, in particolare per quelli che devono affrontare gravi difficoltà nell’esercizio del loro ministero. Affidiamo a Sant’Agostino chi sta vivendo momenti di grande sofferenza, in particolare le popolazioni di Afghanistan e Haiti, e la Chiesa che si sta preparando alla XVI Assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema ‘Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione’ ”.
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 27 AGOSTO, TROVERETE UN AMPIO SERVIZIO DEDICATO ALLA “SOLENNITA’ DI SANT’AGOSTINO”