E’ il titolo dell’editoriale firmato dal Vescovo di Pavia, Mons. Sanguineti e pubblicato sull’ultimo numero del settimanale diocesano Il Ticino di venerdì 2 luglio, Nell’ampia riflessione, il Vescovo parte da un interrogativo nodale: “In queste ultime settimane, da ciò che sta accadendo in Europa e in Italia, nasce una domanda: ma che futuro vogliamo costruire per la nostra società e per le generazioni che stanno crescendo? Perché, mentre viviamo un tempo di “ripartenza”, pieno ancora d’incertezza, eppure carico di
attese e speranze, sembra che al “mainstream” dominante, con grandi alleati nel mondo della comunicazione e in esponenti della cultura, dell’informazione e dello spettacolo, non stiano a cuore realtà fondamentali della persona e del suo pieno sviluppo”.
Come ricorda il titolo, al centro dell’editoriale vi sono temi centrali, Vita, Famiglia e libertà: il Vescovo Sanguineti ragiona temendo l’imposizione di un pensiero unico, la questione della gestione dell’emergenza migranti lasciata agli Stati e il DDL Zan.