Ogni venerdì mattina si aprono le porte della distribuzione alimentare di Caritas Pavia, in via Alboino al numero 15. E venerdì 26 marzo il Vescovo di Pavia, Mons. Sanguineti, ha voluto visitare la sede e salutare alcune delle famiglie e delle persone che si mettono in fila (previa prenotazione) per ritirare la loro borsa della spesa. Martina Fossati, responsabile e coordinatrice d’area, ha un complimento, un saluto e una gentilezza per tutti, soprattutto per i bambini: “Il servizio avviene con ordine e precisione e senza assembramenti grazie alle prenotazioni che raccolgo personalmente e alla tesserina su cui è specificato il numero di persone del nucleo familiare”.
Con l’arrivo della pandemia sono ben 40 in più le richieste di aiuto alimentare giunte in un anno allo sportello Caritas, che ha toccato con mano in più settori come il Covid-19 abbia generato in un tempo molto breve nuove situazioni di povertà. Oggi il servizio alimentare sostiene in città circa 160 famiglie a cui vanno aggiunte quelle in carico alle varie parrocchie diocesane.
Un momento scherzoso tra il Vescovo e una bimba felice con il suo uovo di Pasqua
“E’ ottima anche la collaborazione con l’assessorato ai Servizi Sociali del comune di Pavia e con l’assessore Anna Zucconi – sottolinea il direttore Caritas Roberto Dionigi -: il suo ruolo prezioso è quello di fare da capofila per i rapporti di rete”. La raccomandazione del Vescovo Corrado, infatti, era stata quella di provare a lavorare in network con gli altri soggetti del territorio, consiglio che è stato prontamente messo in pratica e che sta producendo i primi frutti.
Al termine della visita, il Vescovo ha pregato con operatori e volontari e ha salutato cordialmente bimbi e famiglie all’esterno della struttura.
Sul settimanale diocesano Il Ticino di venerdì 2 marzo, ampio spazio a questa notizia.
