“Tengo sempre molto all’aspetto devozionale del mese di luglio: è Maria l’ispiratrice di ogni evento che caratterizza le iniziative che organizziamo, sia quelle musicali e di intrattenimento che quelle culturali, spirituali e di preghiera”. Così il parroco di Santa Maria del Carmine a Pavia don Daniele Baldi, nel descrivere la festa, di cui è iniziata anche la novena, dedicata alla Madonna del Monte Carmelo.
Domenica 16 luglio è dunque il momento-cuore di tutto: già dalla serata di sabato 15 ci sarà il concerto della Corale Giuseppe Verdi di Pavia, il giorno seguente sarà presente il Vescovo Erminio de Scalzi (Titolare di Arbano, Ausiliare di Milano e Abate Emerito di Sant’Ambrogio) per la celebrazione del pontificale delle 10.30; nel pomeriggio alle 16 ci sarà la preghiera per gli ammalati, la consacrazione alla Madonna, la benedizione degli scapolari e la loro consegna. Sempre domenica alle ore 21 ci sarà l’emozionante esecuzione dell’Inno Akathistos alla Madre di Dio, la preghiera sarà presieduta da don Fabio Curti (parroco di Santa Maria in Betlem di Borgo Ticino) e da don Dante Lampugnani (parroco di San Lanfranco) e ad animarla sarà il coro dell’Unità pastorale di Giussago (che comprende Turago, Carpignago, Baselica e Guinzano); introdurrà la preghiera don Nicolas Sacchi.
Inoltre, come è tradizione da qualche anno, durante tutta la giornata di domenica saranno presenti 12 madonnari che porteranno la loro arte in via XX Settembre e colorando la via e rappresentando episodi della vita di Sant’Agostino. Il giorno dopo verranno ricordati i defunti.