Si preannuncia particolarmente piena di vita l’edizione 2023 del Grest estivo nelle parrocchie, in cui dalla giornata di lunedì 12 giugno si lavora sul tema “TuXTutti”, cercando di capire come poter essere bambini, giovani e adulti capaci di cura e servizio, in grado di comprendere come vogliamo relazionarci con l’altro imparando a non mettere sempre il proprio “io” davanti a tutto.
“Prendersi cura è un’azione concreta – sottolinea don Davide Rustioni, coordinatore del servizio di Pastorale Giovanile Diocesana -, il tema scelto conclude il nostro percorso di tre anni con lo scopo di aiutare i nostri ragazzi a scoprire, all’interno dell’esperienza del Grest, che c’è tutto un umano da vivere e che dentro quell’umano c’è anche tutto un Vangelo da scoprire e da raccontare agli altri. Il Grest ha anche questo compito, quello di far compiere un’esperienza totalizzante di Chiesa che vuole vivere a 360 gradi l’aspetto del raccontare il Vangelo a chi entra in relazione con noi”.
Le parrocchie, dal canto loro, sono partite con il “botto”: i cammini avviati durante l’anno in preparazione all’avventura estiva sono giunti al termine e al mandato erano presenti ben 600 gli animatori, che diventeranno più di mille nell’arco dei prossimi giorni. Infine, la Caritas Diocesana propone la possibilità di avviare dei Laboratori all’interno dei Grest per sensibilizzare e promuovere il tema della Carità declinato sotto diversi aspetti; le proposte sono divise per fasce d’età e riguardano “Gentilezza”, “Incontro con l’altro”, “Bullismo e Cyberbullismo e “TU X LA MUSICA”.
In foto, i ragazzi dell’oratorio del Santissimo Crocifisso di via Suardi a Pavia con il parroco don Paolo Pelosi e con don Riccardo Cambisio.