Mercoledì 5 ottobre ricorre la festa di San Luigi Scrosoppi, fondatore delle Suore della Provvidenza, presenti a Pavia e impegnate nel servizio dei malati al Policlinico San Matteo e nella vita parrocchiale e diocesana pavese.
Luigi Scrosoppi nasce il 4 agosto 1804 a Udine, città del Friuli, nel nord d’Italia. Cresce in un ambiente familiare ricco di fede e carità cristiana. A dodici anni intraprende la via del sacerdozio, frequentando il seminario diocesano di Udine e nel 1827 è ordinato sacerdote; al suo fianco ci sono i fratelli Carlo e Giovanni Battista, entrambi sacerdoti. L’ambiente poverissimo del Friuli dell’800, stremato da carestie, guerre ed epidemie, è per Luigi come un appello a prendersi cura dei deboli: si dedica, con altri sacerdoti ed un gruppo di giovani maestre, all’accoglienza e all’educazione delle “derelitte”, le ragazze più sole ed abbandonate di Udine e dintorni. Per loro mette a disposizione i suoi beni, le sue energie, il suo affetto; non risparmia niente di sé e, quando le necessità sono più impellenti va a chiedere l’elemosina: egli ha fiducia nell’aiuto della gente e soprattutto confida nel Signore. La sua vita è infatti una manifestazione palpabile di grande fiducia nella Provvidenza divina. Così scrive, a proposito dell’opera di carità in cui è coinvolto: “La Provvidenza di Dio, che dispone gli animi e piega i cuori a favorire le opere sue, fu l’unica fonte dell’esistenza di questo Istituto… quella amorosa Provvidenza, che non lascia confondere chi confida in lei”.
Non trascura occasione per infondere questa fiducia e serenità nelle ragazze accolte e nelle giovani donne dedite alla loro educazione.
La nascita della Congregazione
Segno della Provvidenza è anche il sorgere, nel 1845, della congregazione delle Suore della Provvidenza, che Luigi la pone sotto la protezione di san Gaetano Tiene, il santo della Provvidenza. Anime semplici e generose, erano le prime collaboratrici, totalmente votate a Dio e al prossimo. Così vuole le “sue” suore: strumenti docilissimi della Provvidenza, nella valorizzazione piena della loro femminilità. Non padre-padrone delle suore, ma loro umilissimo “servo”, così come volle esserlo dei poveri e degli ammalati. Nella notte di giovedì 3 aprile 1884, avviene il suo incontro definitivo con Gesù. Tutta Udine, e la gente dei paesi vicini, accorrono per vederlo un’ultima volta e chiederne la protezione dal cielo. Luigi Scrosoppi è stato proclamato Beato il 4 ottobre 1981 in seguito al riconoscimento del miracolo avvenuto al pavese Siro Marizzoli; ricordiamo inoltre la beatificazione avvenuta nella stessa data e la celebrazione assieme a San Riccardo Pampuri! La sua canonizzazione è avvenuta il 10 giugno 2001, da parte di Papa Giovanni Paolo II, in seguito alla guarigione di un giovane malato terminale di Aids.
Una realtà presente da quasi un secolo
E’ una realtà presente a Pavia dal lontano 1923, quella delle Suore della Provvidenza, che assunsero il servizio presso il Policlinico con compiti di assistenza infermieristica, conduzione di reparti ospedalieri, guida d’equipe di infermieri, collaborazione nei servizi generali e nella pastorale sanitaria. Per la loro competenza ed impegno, la Direzione del Policlinico Universitario affidò loro la responsabilità di quasi tutti i settori e sezioni dell’ospedale e così la prima comunità di 9 suore crebbe al punto che, negli anni ’70, superò 100 presenze. Per 35 anni (1959-1994) ebbero anche la direzione della Scuola per infermieri professionali e prestarono servizio pure nel Seminario della città, a favore dei giovani chierici. Oggi, anche se in numero ridotto, sono presenti ancora in Policlinico dove prestano il loro servizio di carità a chi sta sperimentando il difficile momento della malattia.