È stata talmente bella l’esperienza che abbiamo fatto l’anno scorso alla ripresa del Meeting in presenza che vogliamo comunicarla a tutti. Così anche quest’anno a Pavia stiamo organizzando Meet the Meeting, un evento per proporre a tutti il Meeting di Rimini. Sarà il 13 giugno al cinema teatro Politeama dalle 18 alle 20.30: raccoglieremo fondi donando bottiglie di vino delle nostre terre, vedremo insieme il film “Vivere senza paura nell’epoca dell’incertezza” e dialogheremo con la regista Giulia Sodi e con un protagonista del film Don Juliàn Carròn.
Veniamo da 2 anni di pandemia, ora molto meno spaventosa, ma ancora presente e strisciante. E soprattutto siamo davanti a una guerra di invasione e di distruzione di un popolo e alla sua testimonianza di coraggio e di amore alla propria terra e alla propria gente impressionanti. Non avremmo mai pensato possibile questo in Europa dopo oltre 75 anni di pace! Siamo sconvolti da tutto questo, pieni di dolore per le morti insensate della guerra da parte ucraina ma anche russa, per la distruzione delle città. Siamo presi dalla paura e da un senso di impotenza. Cosa possiamo fare noi a oltre mille chilometri di distanza, noi individualmente?
Ed ecco il titolo del Meeting di quest’anno: “Una passione per l’uomo”. Perché è vero l’uomo può scatenare guerre, attuare distruzioni, ma la persona, il singolo è anche l’ultimo baluardo di fronte al potere, il potere dittatoriale, ma anche il potere dei media, della propaganda, del mercato, dell’omologazione, della fuga in mondi virtuali. Come ci testimoniano tanti che accolgono i profughi ucraini, le persone che vanno a prenderli al confine, che portano cibo, vestiti, medicine. Una passione per l’uomo, perché solo così siamo noi stessi. Certo la tentazione di chiuderci nella propria casa, nel proprio ambito familiare e lavorativo è forte, ma percepiamo anche che questo può non essere sufficiente a salvarci e che questo non basta al nostro cuore.
La condivisione con altri che vivono le nostre stesse paure, ma anche le nostre stesse speranze e passioni, sblocca la nostra libertà, ci permette di superare la paura, ci fa accorgere di quello che possiamo cominciare a fare nelle nostre giornate, nel concreto delle condizioni dentro cui viviamo.
Ecco il Meeting dilata tutto questo a una dimensione mondiale, ci fa incontrare testimoni grandi di una novità possibile, spazia in tutti i campi della cultura e dell’interesse umano, non fa discorsi propone testimoni, incontri, chiede il coinvolgimento di tutta la nostra umanità.
M. Ceroni
(Foto dal sito meetingrimini.org)
