“Dopo qualche anno di clausura forzata ritorniamo ad una normalità, ad una occasione per una rinascita, un riprendere il cammino da dove ci eravamo lasciati in vista di un futuro più bello, più vero e più semplice di quello che stiamo cercando di lasciarci alle spalle”. Così don Carluccio Rossetti, parroco di Santa Maria di Caravaggio, in vista della tradizionale sagra della fine di maggio. Torna, dunque, in sicurezza, uno dei momenti più cari per la comunità del Ponte di Pietra che riafferma con ancora più forza (se mai ce ne fosse bisogno) il senso radicato di appartenenza al quartiere e alla parrocchia. “Il giorno 26 maggio, ricorrenza dell’apparizione a Caravaggio, vivremo un momento spirituale e liturgico condiviso – sottolinea don Carluccio, parroco particolarmente amato da tanti -. Alla sera, dalle ore 21, ci sarà anche la processione mariana per le vie del quartiere. Quest’anno ci troveremo anche a vivere un momento molto speciale per tutti: sabato 28 maggio alle ore 10 nella nostra chiesa parrocchiale ci sarà l’ordinazione diaconale di Gianluca Caristo. E’ la prima volta nella storia di questa parrocchia che ci troviamo a celebrare un momento così importante e alto: prima di tutto perché si consacra al Signore una nuova esistenza e anche perché la vita della parrocchia si esprime attraverso una vocazione, segno che la comunità prosegue nel suo cammino e cerca di rispondere alla chiamata del Signore”.
Ciò che rende tutto ancora più significativo è sicuramente il desiderio da parte di tutti di condividere una festa in semplicità e autenticità, dopo tanto isolamento: “Abbiamo bisogno di stare ancora l’uno accanto all’altro – ha concluso don Rossetti – e questo momento ci consente finalmente di ritrovarci”.
Oltre agli appuntamenti religiosi e alle celebrazioni liturgiche, come è consuetudine ci sarà anche la festa del quartiere con le bancarelle in viale Golgi e in via Rasori organizzata dall’Associazione Commercianti di Pavia, il pranzo in oratorio previsto per domenica 29 maggio e diverse iniziative per i più piccoli, tra cui i tornei di calcio e i laboratori per i bambini.