Verrà inaugurata sabato 21 maggio alle 17.30 la prima cappella di sinistra della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio di Pavia, al termine dei lavori di restauro programmati; saranno presenti il parroco don Siro Cobianchi e il direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pavia don Giancarlo Sozzi.
La cappella è intitolata ai Santi Diecimila Martiri Crocifissi, dal nome della tela seicentesca che vi è presente: “Durante la Quaresima abbiamo più volte fatto ricorso a questa cappella per pregare e all’opera in olio su tela che le ha dato il nome – ha precisato don Siro -. Il tema raffigurato non è consueto e la ragione è da far risalire alla storia: il dipinto è stato realizzato da un autore lombardo sconosciuto nel 1630 circa, anno della terribile peste manzoniana che colpì drammaticamente anche la nostra città mietendo proprio diecimila vittime, stesso numero dei martiri a cui fa riferimento l’opera. Città e Diocesi di Pavia fecero allora un voto per chiedere che la peste che stava flagellando la zona si fermasse. Durante la Quaresima, con i fedeli ci siamo rivolti spesso in preghiera a questa cappella, per chiedere che la pandemia potesse scemare. Ci troviamo, infatti, da due anni in una situazione simile a quella seicentesca, con il Coronavirus che ci ha messo in ginocchio. Abbiamo pregato Dio affinché ci liberi al più presto da questa pandemia”.