“Il Giovedì Santo è giorno in cui pregare in modo particolarmente intenso per i sacerdoti, per noi vescovi, perché possiamo essere fedeli al ministero che ci è affidato, per voi, per la Chiesa, perché non abbiamo a contraddire e sporcare il dono del nostro sacerdozio con peccati e miserie che possono diventare una terribile contro-testimonianza. Pregate per noi, pregate per i vostri preti, amateli, fate sentire loro il vostro affetto e la vostra vicinanza, soprattutto quando li vedete più stanchi e provati”. E’ uno dei passaggi dell’omelia pronunciata dal Vescovo, Mons. Sanguineti, durante la celebrazione in Cattedrale della Messa in Coena Domini, nel pomeriggio di giovedì 14 aprile.
Nell’omelia di Mons. Sanguineti anche un chiaro riferimento a tre doni che Gesù consegna al suo popolo proprio nel primo giorno del Triduo Pasquale: l’Eucaristia, il sacerdozio ministeriale e la lavanda dei piedi, che il Vescovo ha effettuato ai Canonici in rappresentanza di tutti i sacerdoti.
QUI L’OMELIA COMPLETA DEL VESCOVO, MONS. SANGUINETI
