È stata una festa grande quella del paese di Villanterio che, nel pomeriggio di sabato 18 settembre ha (ri)accolto con Luca Roveda (e con lui don Luca Lauritano) come nuovo parroco dopo il trasferimento di don Pietro Varasio a Cura Carpignano. Per don Roveda, sacerdote particolarmente amato e stimato da tanta gente, si tratta di un ritorno, visto che a Villanterio era stato già stato vicario; don Lauritano lo aiuterà a gestire l’Unità Pastorale composta anche da Inverno e Monteleone e Gerenzago.
“Grazie alle parole del Vangelo di oggi comprendiamo come sia importante il ruolo di ciascuno di noi all’interno della comunità in cui viviamo – ha detto il Vescovo, Mons. Sanguineti durante l’omelia -. Gesù si rivolge ai suoi discepoli, uomini che lo seguono e nucleo iniziale della chiesa che nascerà pienamente dopo la Pasqua proprio dall’annuncio dei Dodici. Se siamo qui è grazie alla loro testimonianza giunta a noi grazie a tante persone, sacerdoti, catechisti, amici.
Mons. Sanguineti ha voluto spendere due parole anche per spiegare meglio l’avvio delle Unità Pastorali che raccolgono più parrocchie.
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 24 SETTEMBRE, SERVIZI E IMMAGINI SULL’INGRESSO DEL NUOVO PARROCO DI VILLANTERIO, DON LUCA ROVEDA.