“Signore, sei tu la mia fiducia fin dalla mia giovinezza, non abbandonarmi nella vecchiaia e fammi conoscere la via da percorrere, il tuo amore è per sempre”.
Così pregava Mons. Adriano Migliavacca il 22 dicembre del 2019, in occasione della Santa Messa celebrata per i suoi 50 anni di sacerdozio. E con la stessa fiducia nel suo Signore, Monsignor Adriano ha lasciato questa terra in punta di piedi e con discrezione, come era nel suo abituale modo d’essere, nella mattina di sabato 14 agosto, un giorno prima dell’Assunzione al cielo di Maria Santissima.
“Don Adriano è stato un uomo della Parola di Dio, amata, ascoltata, studiata, predicata e insegnata con sapienza e cuore – ha ricordato Mons. Corrado Sanguineti durante la celebrazione dei funerali di Mons. Adriano, avvenuta in Cattedrale nella mattinata di martedì 17 agosto alla presenza del Vescovo Emerito Mons. Giudici e davanti ad un commosso Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di San Miniato e nipote di Mons. Adriano -. Il suo testamento spirituale esprime in tanti punti lo stile ecclesiale del suo essere prete: ‘E per i giorni che verranno, pur consapevole della mia debolezza, sono contento di servire la Chiesa nel nome del Signore, facendo la sua volontà dove e come lui vorrà’. Questa dovrebbe essere la nostra gioia, cari confratelli: servire la Chiesa, nel nome del Signore, non nel nostro nome, non cercando la nostra gloria, facendo umilmente la sua volontà, lietamente e umilmente”.
QUI L’OMELIA COMPLETA PRONUNCIATA DA MONS. CORRADO SANGUINETI
La Diocesi, con la sua dipartita, perde un punto di riferimento fondamentale: Mons. Migliavacca è stato Vicario Generale e Moderator Curiae dal 2002 al 2019 e nota era la sua grande capacità di rivestire quel ruolo, a tratti non semplice, con sapienza, con tatto e con naturale empatia nei confronti di coloro che gli si rivolgevano con fiducia per un consiglio o un aiuto.
Ordinato sacerdote il 21 dicembre del 1969, mons. Adriano Migliavacca era nato a Binasco l’8 luglio del 1943, era stato ordinato sacerdote il 21 dicembre 1969. Era stato parroco di Rognano dal 1972 al 1974, di Spessa Po per ben 15 anni e assistente spirituale di Azione Cattolica Pavia. Fu Rettore del Seminario Vescovile dal 1981 al 1996, parroco di San Michele Maggiore. E, non va dimenticato, fu un grande punto di riferimento anche per il nipote, Mons. Andrea Migliavacca, oggi Vescovo di San Miniato.
La Diocesi di Pavia e la Famiglia ringraziano il Signore per la testimonianza di fede e il ministero fecondo di don Adriano a servizio della Santa Chiesa.
Di seguito il messaggio ufficiale del Vescovo di Pavia, Mons. Corrado Sanguineti
Carissimi confratelli,
condivido con voi il dolore per l’inattesa morte del nostro don Adriano, che per anni ha guidato il Seminario e ha svolto poi il delicato servizio di Vicario Generale, sempre con piena fedeltà e dedizione ai suoi Vescovi e alla Chiesa di Pavia. È stato lui a introdurmi nei primi anni del mio ministero di Vescovo qui a Pavia, con tatto, cordiale amicizia e sapienza. Serbo verso di lui un singolare debito di gratitudine e di riconoscenza.
Mi rallegra la speranza che ora don Adriano possa continuare ad accompagnare e a sostenere la nostra Chiesa dal cielo, con la sua preghiera. Che il Signore attraverso l’intercessione di questo suo servo buono e fedele doni nuove e sante vocazioni alla nostra Diocesi.
Pavia, 14 agosto 2021
+ Corrado Sanguineti
(La foto principale è di Davide Barbieri).