Attraverso le pagine del settimanale diocesano Il Ticino ed anche tramite la pagina web della Diocesi di Pavia (www.diocesi.pavia.it), è possibile conoscere come vengono impiegati i fondi dell’8xmille grazie ad una serie di articoli dedicati a diverse tematiche, che hanno tutte in comune il fatto di essere sostenute anche grazie a coloro che decidono di devolvere l’8xMille alla Chiesa Cattolica. Presentiamo due progetti che hanno un legame forte con la città e con i pavesi.
Housing sociale sant’Agostino: un rifugio per far fronte alla fragilità abitativa
Sono terminati a cavallo tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 (causa rallentamenti causati dalla pandemia di Covid-19) i lavori di realizzazione del nuovo Housing Sociale Sant’Agostino di Pavia, con sede in via Monte Santo, in quello che è stato l’omonimo collegio per studenti universitari di proprietà del Seminario Vescovile. Le prime ospitalità sono cominciate nel febbraio 2021 per poi giungere ad una piana occupazione (circa 20 posti) a fine anno. La scelta della Diocesi era stata quella di evitare inaugurazioni per via dell’emergenza pandemica e di iniziare ad ospitare subito per rispondere concretamente a precarietà e povertà, elementi che con la crisi dovuta alla pandemia sono diventati ancora più pressanti. Oggi l’Housing Sociale Sant’Agostino è in grado di fornire risposte sociali ponendosi come soluzione abitativa caratterizzata da venti posti letto: coloro che vi accedono si trovano in condizioni di fragilità socio-abitativa e con esigenze abitative a basso costo, di natura temporanea. Il progetto non punta solo alla mera accoglienza ma prevede anche un vero e proprio percorso di reinserimento sociale basato sull’indipendenza economica come obiettivo di arrivo. Anche i fondi dell’8xmille contribuiscono a questo grande investimento con un sostegno annuale al progetto compreso fra i 90.000/100.000 Euro.
Come i nostri lettori ricorderanno, la realizzazione dell’HS è stata resa possibile grazie al contributo consistente di un donatore e al sostegno economico di una Fondazione.
I lavori di restauro in Duomo: il sostegno della Diocesi di Pavia
Il cuore di Pavia, la Cattedrale, il Duomo che ha un posto speciale nel cuore e nei ricordi di ogni pavese. Un’opera d’arte che con il restauro e l’apertura delle finestre del tamburo della cupola ha acquistato una luce nuova e una bellezza unica ed i cui lavori di restauro e ripristino proseguono senza sosta. Annualmente, l’8xMille contribuisce al mantenimento della funzione religiosa e culturale del Duomo di Pavia attraverso il versamento di 100.000 euro (tramite il RAMO Onlus specificatamente creato nel 2010), fondi destinati direttamente alla Cattedrale come luogo di culto, per far sì che chi vi si reca possa ascoltare una messa, accostarsi ai sacramenti ma anche (ri)scoprire arte, cultura e fede.
Anche nei giorni dei continui lockdown e nel drammatico 2020, il Duomo è sempre aperto: le Sante Messe vengono regolarmente celebrate e proseguono i lavori di restauro alle numerose cappelle interne. Infine, fa parte del complesso anche il Museo Diocesano che trova sede nella cripta della chiesa di Santa Maria del Popolo al di sotto della Cattedrale. Per quanto riguarda i lavori di restauro, restano da avviare quelli relativi alla riattivazione del campanile e alla posa della pavimentazione definitiva all’interno della Cattedrale.