Sono stati celebrati nella mattinata di mercoledì 20 gennaio nella chiesa di Santa Maria in Betlem in Borgo Ticino i funerali di Alberto Canestrari, persona particolarmente conosciuta in diversi ambiti della città ed in particolare nel mondo dello scoutismo, in cui aveva fondato, a metà degli anni settanta, il Gruppo Pavia 4. Canestrari, che aveva da poco compiuto 80 anni ed è mancato improvvisamente lunedì mattina, lascia la cara moglie Donata e i quattro figli Fabio, Marco, Daniela e Barbara: sempre con la moglie accanto, era stato anche presidente della Canottieri Ticino ed entrambi erano particolarmente attivi come volontari del gruppo Emmaus, di cui è oggi presidente Corrado Magnanelli, che lo ricorda con grande affetto: “Alberto era abituato a non mettersi mai in primo piano ed era per tutti noi un perno, una vera sicurezza, perché aveva la capacità di dire sempre la parola giusta pur non essendo un trascinatore. Era una figura emblematica e di guida all’interno di tutto il movimento scout”. “Alberto era una persona straordinaria – ricorda con commozione Silvia Bonera, che lo ha conosciuto da ragazzina -. Per noi era un maestro di vita, ci voleva bene in modo sincero ed in un momento non semplice della vita ci ha donato tempo ed energie e ha investito nell’educazione!”
Su Il Ticino di venerdì 22 gennaio ampio spazio ai ricordi dedicati ad Alberto Canestrari.
(in foto, Canestrari seduto al centro con accanto la moglie Donata; a sin. l’amico di sempre Corrado Magnanelli)