Sarà sicuramente un Avvento diverso, quello del 2020, ma lo spirito è quello di non far mai mancare ai fedeli un percorso di riflessione che porti, giorno per giorno e di domenica in domenica, al momento della nascita di Gesù, tenendo sempre alta la speranza. “L’Avvento si è aperto domenica 29 novembre con l’introduzione del nuovo Messale Romano – ha chiarito don Carluccio Rossetti – vicario cittadino e coordinatore dell’Ufficio Pastorale diocesano -: i nostri sacerdoti hanno potuto seguire anche alcuni incontri formativi perché l’uso del Nuovo Messale non sia solo strumentale ma diventi occasione per una partecipazione più attiva, consapevole e fruttuosa di tutti al Mistero di Dio. La situazione della pandemia che stiamo vivendo ci ha spinto ad effettuare online numerose iniziative che negli anni precedenti venivano realizzate in presenza e abbiamo potuto farlo grazie al canale YouTube della Diocesi di Pavia. Si tratta di uno strumento importante che abbiamo deciso di potenziare con la consapevolezza che il futuro delle comunicazioni passa anche dal mondo di Internet”.
San Siro: la Santa Messa in Cattedrale con grande attenzione alle norme Anticovid
Il 9 dicembre sarà festa patronale, il momento in cui i pavesi tornano a trovare ed a pregare San Siro. Il Pontificale in Cattedrale è previsto per le ore 18: l’invito sarà riservato solo a sacerdoti, autorità e associazioni specifiche, sarà possibile accogliere i fedeli nel rispetto delle normative vigenti (mascherina d’obbligo, distanziamento e igiene delle mani) fino alla copertura della capienza massima del Duomo, ovvero 180 persone; non sarà possibile distribuire il tradizionale “Pane di San Siro” ma si raccoglieranno comunque le offerte che ogni anno vengono devolute a sostegno di persone in difficoltà. La Cattedrale rimarrà aperta tutto il giorno e si potrà visitare l’urna di San Siro grazie all’operato e alla presenza del servizio d’ordine coordinato da Giorgio Bussi. Per le celebrazioni, quindi, i posti non saranno riservati. Il Pontificale verrà trasmesso integralmente in diretta dal canale YouTube della Diocesi di Pavia.
“Liturgia, evento di salvezza”, il percorso di catechesi per adulti e comunità parrocchiali
E’ già partita l’iniziativa di riflessione “Liturgia, evento di salvezza” che prevede un appuntamento settimanale sul canale YouTube ufficiale della Diocesi di Pavia ogni venerdì dalle ore 21: si tratta di un percorso di catechesi online per adulti che accompagnerà nella preparazione al Santo Natale. Lo scorso 20 novembre è stato trasmesso l’intervento curato da P. Maggiorino Stoppa (dell’ordine dei Frati Minori Francescani presenti a Canepanova) dal titolo “Introduzione alla pratica della Lectio divina”, che al momento ha raggiunto 1.400 visualizzazioni ed è ovviamente sempre disponibile sul canale diocesano (basta andare su YouTube, cercare “Diocesi di Pavia”, iscriversi al canale e cliccare sulla “campanella” per rimanere sempre aggiornati sulle novità video diocesane). Venerdì 27 novembre è la volta di P. Ermes Ronchi che affronterà il tema “Introduzione al tempo dell’Avvento”, cui seguirà, venerdì 4 dicembre “La nuova edizione del Messale Romano: occasione per ripensare la nostra partecipazione attiva alla Celebrazione eucaristica”, intervento curato da don Paolo Tomatis della Diocesi di Torino. Sarà S.E. Mons. Giovanni Scanavino ad intervenire venerdì 11 dicembre, sempre alle ore 21, con la riflessione dal titolo “Dalla liturgia celebrata alla liturgia vissuta” mentre l’ultimo appuntamento sarà curato da don Luigi Maria Epicoco (Diocesi dell’Aquila) con l’intervento “Catechesi sull’Incarnazione in preparazione al Santo Natale”.
“Tessitori di Fraternità”, il percorso per Bambini e ragazzi, adolescenti e giovani
Catechesi e condivisione sono le parole d’ordine pensate dal servizio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Pavia per bambini e ragazzi, adolescenti e giovani. Un cammino di avvicinamento al Natale e di riscoperta di una festività che, mai come quest’anno, assume un significato forte di fratellanza e vicinanza. Le iniziative destinate a bimbi e ragazzini si chiamano proprio “Tessitori di Fraternità”, tema che viene ripreso anche dai sussidi a disposizione delle famiglie: per loro, ogni giovedì, c’è un video pubblicato sul canale YouTube della Diocesi di Pavia con una riflessione, una preghiera, un impegno e un lavoro manuale per prepararsi al Natale in famiglia. Per gli adolescenti si punta su “Unlock The Advent”, che letteralmente significa “sblocca l’Avvento”: a disposizione ci saranno video e materiali differenti per “accendere” la riflessione dei giovanissimi e, appunto, “sbloccare” insieme il periodo di Avvento 2020 (basta iscriversi al canale Telegram “UnlockTheAdvent” e tenere d’occhio il profilo Instagram della Pastorale Giovanile).
Per i più grandi c’è “Non temere, promesse di bene realizzerò”, due catechesi studiate per avviare un confronto di gruppo: la prima sarà con il Vescovo Corrado il 6 dicembre alle ore 17 e la seconda con don Luigi Maria Epicoco il 18 dicembre alle ore 21, sempre dal dal canale YouTube della Diocesi di Pavia. Il filo conduttore del cammino è ripreso dalle parole della Christus Vivit di Papa Francesco, “Il Signore ci chiama ad accendere stelle nella notte”.
Il sussidio da consegnare alle famiglie: ogni settimana i “fili” che ci rendono fratelli
Per seguire al meglio i passi di “Tessitori di Fraternità”, la Diocesi di Pavia, tramite il servizio di pastorale Giovanile coordinato da don Davide Rustioni, ha messo a disposizione un sussidio per ogni parrocchia e per tutte le famiglie. Lo scopo è proprio quello di pregare assieme, grandi e piccoli: “Pregare è il modo più bello e più semplice per tenere viva l’attesa del Signore che viene – scrive il vescovo Corrado nel messaggio di accompagnamento al sussidio -. Nella preghiera ci rivolgiamo con fiducia a Lui, ascoltiamo la sua parola e impariamo da lui a diventare tessitori di fraternità nella nostra vita, in famiglia, con gli amici, aprendo il cuore a chi è solo e può avere bisogno”. Il sussidio è suddiviso per colori e per tematiche, una per ogni domenica di Avvento: si comincia con l’intreccio dei fili dell’attesa e dell’attenzione (che vuol dire saper osservare tutte le cose che ci sono attorno a noi, senza giudicarle o criticarle), cui seguono i fili della voce (II domenica), della via (III domenica) e del dialogo, con il cui filo si arriva al Natale.
(Nella foto principale la composizione di Avvento della parrocchia di San Vito a Ceranova).