Emozioni e tanta commozione in tutti i presenti. Nel pomeriggio di domenica 13 settembre è stata celebrata la Santa Messa di saluto che le sei comunità dell’Unità pastorale Sant’Agostino e Beato Michele Pio da Zerbo (che comprende le parrocchie di Corteolona, Costa de’ Nobili, Genzone, San Zenone al Po, Spessa e Zerbo) hanno voluto organizzare per ringraziare don Roberto Romani, parroco per ben 19 anni, che ad ottobre raggiungerà Sant’Alessandro Sauli a Pavia, la sua nuova parrocchia di destinazione. La Santa Messa è stata celebrata all’aperto, nell’ampio cortile di Palazzo d’Este, sede del comune di Corteolona: hanno concelebrato don Fabrizio Cannati, don Edoardo Peviani, don Fausto Ongeri e don Lino Casarini, che ha voluto ricordare anche l’importanza del Chiesuolo di San Zenone, diventato il Santuario dell’Unità Pastorale; l’omelia è stata pronunciata da don Roberto Belloni.
Tra i vari interventi di ringraziamento e saluto, anche quello del sindaco di Corteolona, Angelo della Valle, che con un velo di commozione ha ricordato i tanti momenti condivisi con don Roberto in tanti anni di vicinanza. Il comune ha donato a don Roberto una preziosa casula e l’unità pastorale ha fatto omaggio di una scultura dell’artista Vittorio Francalanza, originario di san Zenone: l’opera d’arte riporta una croce di consacrazione con l’aggiunta di sei anelli che rappresentano le sei comunità di fedeli che formano l’unità pastorale di Corteolona; un’immagine simbolica che ricorderà a don Roberto l’affetto unico dei suoi fedeli e l’appartenenza alla Chiesa di Cristo.
L’abbraccio della comunità di Corteolona a don Roberto Romani
