E’ mancato, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 marzo, don Gianluigi Bosotti, sacerdote della Comunità Casa del Giovane. Era nato a Nerviano il 10 luglio del 1949 ed essendo figlio di una famiglia numerosa, aveva deciso di lavorare già da giovanissimo, impiegandosi come elettricista e poi capo reparto all’Enel, facendo anche numerosi interventi in tante zone di montagna.
Profondamente commosso il ricordo di don Arturo Cristani, direttore della CDG: “Aveva conosciuto la comunità negli anni ottanta e aveva scelto di spendere la sua vita per noi. Aveva vissuto quegli anni pionieristici con il cuore: era un uomo aperto e sincero, il suo pensiero si capiva al volo perchè non era falso, aveva un carattere generosissimo e irruente e per questo era il confessore dei ragazzi, che lo amavano particolarmente.
Lo scorso 4 marzo era stato al funerale della sorella suora che abitava a Gazzaniga, paese compreso nel focolaio bergamasco di Coronavirus scoppiato a Nembro e Alzano, nella bergamasca. Era ricoverato al San Matteo di Pavia: “Il suo desiderio era quello di farsi tumulare a Samperone, dove c’è la nostra comunità, stiamo valutando cosa fare con il sindaco del paese”, ha concluso commosso don Arturo.
Nella serata di domenica 22 alle ore 21 la recita del Rosario nelle proprie case come ultimo saluto ed espressione di vicinanza a don Gianluigi.