Due diverse esperienze a seconda dell’età e del percorso di formazione. Si concluderà domenica 28 luglio il campo estivo per adolescenti “Scombussolati”, organizzato dall’Azione Cattolica di Pavia e indirizzato in particolare per i ragazzi dai 14 ai 18 anni; domenica 21 luglio si è concluso, invece, il campo ACR “Il fuoco e la brezza” dedicato ai bambini dai 9 ai 14 anni tra sorrisi e lacrime di dispiacere per dover lasciare amici e compagni di avventura dopo una settimana di divertimento e di condivisione trascorsa alla Casa Alpina del Tonale. Alle due settimane di campo hanno partecipato rispettivamente 57 adolescenti e 48 bambini accompagnati da animatori e da educatori adulti, tra cui anche don Davide Diegoli, rettore del Seminario diocesano pavese.
“Non si tratta del solito campo vacanza – aveva commentato illustrando l’esperienza 2019 Carla Conti, presidente dell’Azione Cattolica di Pavia -. Per i ragazzi abbiamo pensato all’organizzazione di ogni minuto del loro tempo affinché stiano insieme e costruiscano percorsi in comunità e imparino il valore della presenza dell’altro. Il clima è molto coinvolgente: nascono nuove amicizie e, incredibile ma reale perché l’ho visto io stessa, una volta giunti al campo i ragazzi abbandonano i loro telefonino; questo accade perché il tempo viene riempito con gite all’aperto, attività sempre diverse, passeggiate e giochi sul prato e ovviamente la tradizionale Santa Messa celebrata in montagna. Non è un caso che l’ultima sera piangano tutti, anche se, soprattutto gli adolescenti, cerchino di non farsi vedere dagli adulti e scelgano di condividere il momento di commozione con i loro coetanei”.
L’estate di AC Pavia, però, prosegue: per adulti e famiglie a Folgaria dal 21 al 25 agosto è fissato “Vivere l’ordinario in un modo straordinario” e per gli studenti della scuola superiore si svolgerà dal 5 all’8 settembre ad Avolasio, in Val Brembana, il Campo del Movimento Studenti Azione Cattolica MSAC.
“Siamo contenti – ha commentato ancora Carla Conti di recente -: molte famiglie ed amici si sono affidati a noi per trascorrere un tempo per stare insieme e insieme crescere nel gioco, nella riflessione, nella preghiera, incontrando amici vecchi e nuovi. Giovani e adulti hanno lavorato e stanno lavorando tanto perché questo tempo sia davvero bello: organizzare i campi è bellissimo e faticoso, richiede competenza, dedizione, voglia di divertirsi e anche un po’ di coraggio”.
Al campo adulti di Folgaria (21-25 agosto) parteciperà anche il Vescovo di Pavia, monsignor Corrado Sanguineti.