Un percorso mirato di riattivazione economica per coloro che si trovano in un momento di difficoltà economica a causa di un evento imprevisto che rischia di trasformare una condizione di fragilità in una conclamata situazione di isolamento e povertà. Si chiama “Ricarichiamo la Speranza” il nuovo progetto di Caritas Pavia che si rivolge sia alle famiglie che ai singoli che si trovano a fare i conto con una situazione inaspettata e negativa che potrebbe portarli su una strada senza ritorno. A questi soggetti in difficoltà Caritas Pavia ha deciso di offrire un percorso mirato di riattivazione economica attraverso il pagamento delle bollette di elettricità e gas, ma anche il sostegno agli acquisti di cibi e bevande, di spese l’abitazione; tra le idee di Caritas Pavia anche l’intenzione di sostenere i costi di corsi di formazione, borse lavoro, stages e tirocini. Il progetto prevede anche un percorso di riattivazione sociale e lavorativa attraverso l’orientamento al lavoro, l’educazione finanziaria e l’accompagnamento ad altri servizi.
Per rendere attivo al meglio il progetto però, è necessaria la collaborazione dei diretti interessati che devono impegnarsi a manifestare motivazione e disponibilità ad essere accompagnati nel percorso attraverso il confronto costante con gli operatori, con un atteggiamento di ascolto e di apertura al cambiamento e con la partecipazione ad attività di volontariato a beneficio di chi aiuta e di tutta la cittadinanza. Per maggiori informazioni è necessario contattare il Centro di Ascolto della Caritas diocesana di Pavia rivolgendosi in particolare allo sportello di via XX Settembre 38B oppure contattando i numeri di telefono 0382.22084/331.6836459 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12. E’ possibile sostenere le attività di Caritas Pavia e quindi anche il progetto “Ricarichiamo la Speranza” con una donazione diretta all’Associazione AGAPE ONLUS attraverso l’Iban IT95C0503411302000000022252.
Il progetto rientra nel bando “Ricarichiamo la Speranza” della Fondazione Cariplo a cui hanno partecipato anche, oltre all’associazione Agape della Caritas diocesana, il Piccolo chiostro di san Mauro e la Casa del Giovane per un valore totale di circa 200mila euro; le famiglie che entreranno nel percorso mirato verranno segnalate alla Caritas dai Servizi Sociali del Comune di Pavia, altre fanno già parte o hanno fatto parte di progetti di sostegno promossi sempre dalla Caritas Diocesana.