La celebrazione ecumenica della Parola di Dio, svoltasi nel pomeriggio di venerdì 25 gennaio nella basilica di San Michele a Pavia, ha concluso la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Erano presenti, oltre a diversi fedeli, i responsabili delle comunità cristiane rappresentate oggi in città. Particolarmente significativo è risultato l’intervento del Vescovo Corrado Sanguineti (che potete leggere in versione integrale qui). “Ogni anno – ha sottolineato Mons. Corrado – viviamo la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, come gesto condiviso da tutte le Chiese e le comunità ecclesiali che si riconoscono nell’unico battesimo e nella fede in Cristo e nel Dio amore trinitario, comunione del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. C’è già qualcosa di grande che ci unisce e che ci fa sentire fratelli e sorelle, tutti discepoli del Signore Gesù, c’è un cammino, ormai di decenni, di conoscenza reciproca, di dialogo teologico e di rapporti fraterni, di collaborazione nell’opera di servizio a Dio e agli uomini. Tuttavia, vi sono ancora ferite da rimarginare, ci sono divisioni che lacerano il corpo di Cristo e che chiedono a noi di convertirci sempre più all’unico Signore, di metterci sotto la potenza della Parola di Dio, d’invocare dallo Spirito il miracolo della piena unità”. “La Settimana annuale di preghiera – ha aggiunto il Vescovo – non è un rito vuoto o formale che si ripete, ma è un tempo propizio che rinnova in noi l’appello di Cristo a camminare verso la piena comunione nella fede, nella vita sacramentale, nella forma ecclesiale, e a fare ciò che oggi è possibile, per offrire una testimonianza comune al Vangelo”.
A.Re.
SUL NUMERO DE “IL TICINO” NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 1 FEBBRAIO TROVERETE UN SERVIZIO E LE IMMAGINI SULLA CELEBRAZIONE ECUMENICA DELLA PAROLA DI DIO