La Cattedrale di Pavia, gremita di fedeli, ha vissuto nel pomeriggio di domenica 13 novembre la solenne concelebrazione presieduta dal vescovo Corrado Sanguineti per la chiusura del Giubileo della Misericordia. “In questo anno – ha ricordato mons. Corrado nella sua omelia – abbiamo accolto in Duomo tante comunità parrocchiali, i malati, tante associazioni. Abbiamo anche vissuto intensamente, domenica 6 novembre, il Giubileo dei carcerati a Torre del Gallo. Questo Anno Santo straordinario è stata anche l’occasione di riscoprire la Cattedrale come il grande cuore della nostra comunità diocesana”. Il vescovo Sanguineti ha ricordato due importanti segni di Misericordia che resteranno in Diocesi come “eredità” di questo Giubileo: “Casa Laurenti”, vicino alla chiesa di San Giovanni Domnarum, dove verranno accolte le persone in difficoltà; il dormitorio, già attivo nell’immobile dell’Istituto San Giorgio, per ospitare i senza fissa dimora.
Sul numero de “il Ticino” che da venerdì 18 novembre troverete nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia (in edizione speciale per i 125 anni del settimanale diocesano), potrete leggere un servizio e vedere le immagini sulla chiusura del Giubileo della Misericordia nella Diocesi di Pavia.