“Sempre e soprattutto quando come comunità affrontiamo tempi di prova, stiamo attenti a non rinchiuderci nelle nostre cose e nelle nostre case e a pensare solo a noi stessi, lasciamoci toccare e muovere dal dolore e dalle necessità dei fratelli più piccoli, dei poveri, delle persone senza nessuno, delle famiglie, che vivono magari accanto a noi, in difficoltà per la crisi sociale ed economica. Solo il bene testimoniato nell’amore umile e concreto è il vero tesoro che potremo mostrare al Signore nell’ora del nostro giudizio, alla fine della vita e alla fine della storia”.
Così il Vescovo di Pavia, Mons, Sanguineti, nell’omelia pronunciata durante la celebrazione svoltasi al Cimitero di Pavia, accanto alle tombe dei cari defunti, nel pomeriggio di lunedì 2 novembre, Commemorazione dei Defunti. Il pensiero del Vescovo è corso naturalmente anche al dolore delle famiglie che hanno perso una persona cara a causa dell’epidemia di Covid-19: un dolore reso ancora più difficoltoso dall’impossibilità dell’ultimo saluto.
Il Vescovo di Pavia ha celebrato, alle ore 17 di lunedì 2 novembre, una Santa Messa dedicata alla Commemorazione dei Defunti anche in Cattedrale.
QUI L’OMELIA INTEGRALE PRONUNCIATA DAL VESCOVO AL CIMITERO MAGGIORE DI PAVIA
QUI L’OMELIA INTEGRALE PRONUNCIATA DAL VESCOVO NELLA SANTA MESSA CELEBRATA IN CATTEDRALE