E’ stata dedicata alla Madonna di Fatima la puntata di “A Sua Immagine”, in onda domenica 10 maggio alle 10.30 su Rai1 e trasmessa per ricordare il 13 maggio 1917, quando i tre pastorelli, poco più che bambini, ricevono a Fatima, in Portogallo, l’apparizione della Madonna; è l’inizio di una pagina di storia straordinaria che ancora oggi parla al cuore dell’Umanità sofferente, smarrita per il coronavirus.
Durante la trasmissione è stato intervistato anche don Luca Roveda, parroco di Inverno e Monteleone, che nei mesi scorsi, appena iniziata la pandemia di Covid-19, aveva scritto una sentita preghiera dedicata proprio ai Pastorelli Giacinta e Francesco, morti a Fatima di febbre spagnola. Nel servizio televisivo, don Luca ha raccontato come è nata la preghiera narrandone l’ispirazione (giunta dopo un pellegrinaggio a Fatima lo scorso anno e dopo una preghiera alla Cappella del Ronchetto di Monteleone, edificata proprio a protezione dalla febbre spagnola nel 1918) e ne ha descritto il “viaggio” sorprendente: “Dopo l’approvazione del Vescovo Sanguineti e il suo incoraggiamento, rivolto anche ai bambini del catechismo della Diocesi,di pregare i Pastorelli, la preghiera è ‘tornata’ a Fatima, dove è stata tradotta in portoghese e letta nientemeno che nel Santuario Mariano; è stata poi distribuita ed inviata a tutti coloro che sono devoti”.
Durante la trasmissione, condotta come sempre da Lorena Bianchetti, sono intervenuti Sua Eminenza il Cardinale Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, che accompagnò Papa Giovanni Paolo II a Fatima nel 2000, in occasione della beatificazione dei due pastorelli e che tutti i giorni sta recitando il Rosario per portare conforto a chi soffre per il virus e Padre Luciano Lotti, che ha raccontato del rapporto di Padre Pio con la Madonna di Fatima e in particolare dell’episodio che lo coinvolse nel 1959.
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