“«Ecco l’uomo!»: nell’esperienza di queste settimane, a tutti appare con chiarezza che soprattutto nell’ora della sofferenza e della prova si svela chi siamo, il nostro volto, la consistenza della nostra umanità”.
E’ proprio l’umanità sacrificale di Cristo che tocca il cuore dei fedeli anche in questo Venerdì Santo, caduto in un periodo drammatico. E le parole dell’omelia del Vescovo Corrado lo ricordano: “«Ecco l’uomo!»: accade anche che nei tempi della prova, quando è un’esperienza che coinvolge un popolo e una comunità, venga alla luce l’umanità nell’atteggiamento che assumiamo davanti al dolore, ai bisogni e alle povertà che segnano l’esistenza di uomini e donne, di famiglie accanto a noi. In questi giorni, assistiamo allo spettacolo di un’umanità bella e solidale che si risveglia nel cuore di tanti e che dà origine nel nostro paese e nel mondo al fiorire d’iniziative e gesti di carità, di vicinanza, di condivisione. Certo, si può rimanere chiusi e indifferenti, ripiegati sui nostri problemi e le nostre ansie, si può “passare” oltre, come il sacerdote e il levita nella parabola del buon samaritano. Oppure si può essere disponibili a lasciarci toccare, ferire, inquietare dalla fatica di vivere di persone che sono tra noi: senza tetto, malati nelle case, anziani soli, famiglie che non hanno di che mangiare o non possono pagarsi le bollette, carcerati”.
QUI E’ DISPONIBILE L’OMELIA INTEGRALE PRONUNCIATA DAL VESCOVO, MONS. CORRADO SANGUINETI.